Non è un luogo comune: l’isola di smeraldo è davvero “aperta” tutto l’anno e ogni mese, si può trovare con grande facilità un buon motivo per prenotare un volo e programmare una vacanza in Irlanda.
 
Dublino è la città dove si accede con maggior frequenza, ma non è l’unico aeroporto: dall’Italia si può volare direttamente a Cork, seconda città per numero di abitanti dell’isola e porta d’accesso alla parte sud ovest della Wild Atlantic Way, insieme a Knock, scalo strategico per esplorare invece la parte nord-ovest dell’isola, l’Irlanda del Nord, o l’Hidden Heartlands (il cuore dell’Isola). Da segnare in agenda, a partire da marzo, anche il volo diretto da Orio al Serio per una città straordinaria come Belfast, capitale dell’Irlanda del Nord.
 
Un percorso mese per mese
 
Per mettere a fuoco le occasioni per partire che l’isola di smeraldo offre in ogni stagione vale la pena di fare un excursus di 12 tappe, osservando da vicino cosa si può fare mese dopo mese.
 
Gennaio: wellness, tranquillità e ritmo trad
Chi vuole esplorare le città può approfittare della loro dimensione contenuta e farsi un diverse passeggiate godendosi iconiche attrazioni come la Guinnes Storehouse (https://www.guinness-storehouse.com), a Dublino, o il Game of Thrones Studio Tour, alle porte di Belfast. Il clima è l’ideale per godersi la varietà dei trattamenti benessere delle numerose e straordinarie SPA scegliendo tra trattamenti alle alghe o a base di miscele di erbe del territorio, senza dimenticare particolarità come le stanze del vapore vittoriane. Ingrediente che fa bene anche quando si esce dalla SPA: le viste che offrono questi spazi circondati da un’immensa bellezza. Da non perdere a Dublino dal 25 al 29 gennaio il Temple Bar Trad Fest, importante evento dedicato alla musica tradizionale irlandese.
 
Febbraio: luoghi ideali per amici, innamorati e… innamoramenti
Nel mese degli innamorati, l’Irlanda è la meta giusta per un viaggio indimenticabile con la propria dolce metà. O con un gruppo di amici, per festeggiare, come si fa in molti paesi nel mondo, questo tipo legame. Se proprio si è in vena di romanticismo, però, il luogo giusto è città di Galway, città dove è nato il famoso Claddagh Ring. La meravigliosa dimora neogotica Kylemore Abbey nel Connemara, cela, invece, un’incredibile storia d’amore e domina un paesaggio fiabesco. E per uno dei panorami più romantici (e spettacolari) in assoluto, tappa obbligata sono le Cliffs of Moher, così belle che dovrebbero essere nella lista dei luoghi da vedere almeno una volta nella vita.
 
Marzo: San Patrizio e giardini da record
Marzo è un mese speciale e se si vuole cogliere l’autentico spirito irlandese, con la fierezza delle proprie tradizioni, è il periodo perfetto per un viaggio. Il 17 marzo si festeggia, infatti, San Patrizio, santo patrono d’Irlanda, quando tutta l’isola si tinge di verde! Tra parate, spettacoli musicali ed eventi, la festa è davvero ovunque e marzo è anche il momento in cui la natura comincia a risvegliarsi e iniziano le prime fioriture. Luogo ideale per ammirarle, la contea di Wicklow, chiamata anche “il giardino d’Irlanda”, facilmente raggiungibile da Dublino: indirizzo da mettere in agenda la dimora di Powescourt, una residenza del 18° secolo che ospita quelli che il National Geographic ha collocato al 3° posto fra i giardini più belli del mondo.

Aprile: fiori, puledri e il naufragio più famoso della storia
Il mese in cui la natura esplode è sinonimo di ginestre, narcisi e campanule che colorano ovunque il paesaggio, punteggiando in modo spettacolare l’intenso verde irlandese. Oltre alla stagione per eccellenza delle meraviglie della natura è anche quella dei puledri che si possono ammirare all’Irish National Stud and Gardens, nella Contea di Kildare, la scuderia nazionale irlandese. Il 15 aprile ricorre anche l’anniversario del naufragio del transatlantico più famoso di tutti i tempi, interessante spunto per scoprire a Belfast la sua storia, visitando il Titanic Belfast (https://www.titanicbelfast.com), il gigantesco (e spettacolare) museo interattivo che restituisce anche un’intensa fotografia della capitale dell’Irlanda del Nord a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Oltre al museo, da non perdere e da percorrere a piedi, tutta la zona chiamata Maritime Mile che presenta tesori come la Great Light, uno dei fari più rari al mondo.
 
Maggio: Star Wars e viaggi in bici

Il 4 maggio si celebra in tutto il mondo lo Star Wars day (May the 4th) e quale mese può essere migliore per andare alla scoperta dei luoghi irlandesi della celebre saga? La selvaggia Wild Atlantic Way è stata infatti uno dei set principali degli ultimi episodi  in luoghi incredibili come Skellig Michael, sperone di roccia che emerge dall’Atlantico e patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO, con le antiche dimore di una comunità di frati del VI secolo. E per gli appassionati della bicicletta in questa stagione l’Irlanda è davvero perfetta: attraversata da numerose Greenway come la scenografica Great Western offre itinerari  progettati appositamente per i ciclisti, che attraversano in sicurezza alcuni dei paesaggi più suggestivi dell’isola.

Giugno: letteratura e surf
Pochi Paesi possono vantare un’eredità letteraria così ricca e così gioiosamente celebrata come quella irlandese. Parlando di letteratura, un appuntamento da non perdere è il Bloomsday Festival (16 giugno), evento che a Dublino fa rivivere le atmosfere eduardiane dell’Ulisse di James Joyce. E se non si riesce a programmare proprio un viaggio per questo evento, a Dublino ci sono due indirizzi imperdibili come il MoLI (Museum of Literature Ireland) e il James Joyce Centre. Giugno è anche il mese ideale per il surf, magnificato dalle onde atlantiche: la cosiddetta Surf Coast,  il frastagliato tratto a nord della Wild Atlantic Way che attraversa le contee di Donegal e Sligo, è un vero e proprio paradiso per i surfisti!

Luglio: eventi, vacanze in houseboat e golf
L’estate in Irlanda è animata da festival di ogni genere. Dal Galway International Arts Festival al Foyle Maritime Festival di Derry-Londonderry, luglio è un’esplosione di eventi. Per un’esperienza più intima e a contatto con la natura, invece, è consigliato allontanarsi dalle mete più battute e scoprire il verde irlandese dall’acqua. I mesi più caldi sono fortemente consigliati per navigare sui fiumi Shannon ed Erne con le houseboat oppure anche per cimentarsi con sport acquatici come kayak, canoa e canottaggio. Chi vuole godersi il golf in estate, con un clima perfetto in Irlanda ha a disposizione alcuni dei campi più belli del mondo, come, per esempio il green della tenuta Adare Manor, che nel 2027 ospiterà la stellare Ryder Cup, nella contea di Limerick.

Agosto: tesori nascosti d’Irlanda
Se si vuole sfuggire al caldo estivo e dalla folla, per godersi l’oceano e la natura, in Irlanda d’agosto si può. In questo periodo è meglio concentrarsi sulle mete meno note (e piene di sorprese) come per esempio le Ireland’s Hidden Heartlands, il cuore d’Irlanda,  territorio dominato dal un verde incontaminato e da una sorprendente rete fluviale navigabile. Quest’area è anche la meta estiva per eccellenza per passeggiate, trekking o escursioni in bicicletta, ma anche per visitare castelli e monasteri, nonché per scoprire cittadine accoglienti e ricche di carattere come Carrick-on-Shannon, Leitrim, Roscommon e Athlone, che ospitano piccole perle meno note come ad esempio lo Sean’s Bar, in attività da secoli e da molti ritenuto il pub più antico del mondo. E parlando di luoghi antichi e resi unici dal fascino della storia, per un soggiorno in perfetto equilibrio tra charme e forza selvaggia della natura, Clonalis House, dimora degli ultimi re d’Irlanda, merita una menzione speciale.

Settembre: ostriche e angoli di natura incontaminata
Settembre dà il via alla stagione delle ostriche, prodotto per cui l’Irlanda è conosciuta in tutto il mondo. Si possono fare tour degli allevamenti per scoprire tutto su questa prelibatezza e sul modo sostenibile in cui nasce. Da non perdere sono i numerosi festival a tema ittico-gastronomico come il Galway Oyster Festival,, il più famoso di tutti. È anche il momento ideale per esplorare la natura irlandese: le temperature sono ancora piacevoli e anche le zone più note son meno battute. Per un’immersione nella natura più selvaggia contee da mettere in cima alla lista sono Sligo e Donegal: lo sguardo si riempirà di paesaggi mozzafiato, spiagge incontaminate e pittoreschi villaggi dove finire le giornate con una bella serata in un accogliente pub.
 
Ottobre: tempo di festival di cui alcuni “mostruosi”

Aria frizzante e inizio del foliage sono gli assi della natura irlandese a ottobre. I paesaggi esplodono in un caleidoscopio di colori autunnali e gli eventi anche in questo mese sono moltissimi, con festival culturali gastronomici come il Wexford Opera Festival, il Cork Jazz Festival e il Savour Kilkenny Food Festival. Parola chiave del mese è anche, naturalmente, Halloween, tradizione nata in Irlanda. A questo proposito, città da mettere in programma è Derry~Londonderry, in Irlanda del Nord, con il suo Derry Halloween, il festival di Halloween più grande d’Europa. Trascorrere la festa più spaventosa dell’anno nel suo luogo d’origine è sicuramente una della esperienza da fare almeno una volta nella vita.

Novembre: tra stelle e balene
È importante sottolineare che anche in pieno inverno le temperature non scendono mai al di sotto i 5°.  Anche a novembre si può mettere in programma di visitare le attrazioni e i paesaggi più celebri dell’isola d’Irlanda, trovandoli spesso immersi in una suggestiva tranquillità, che crea un’atmosfera da fiaba. Novembre è anche il momento ideale per avvistare le balene nelle acque della costa occidentale d’Irlanda. Per un’altra esperienza imperdibile a contatto con la natura, tappa meravigliosa è quella all’OM Dark Sky Park and Observatory nella contea di Tyrone per ammirare migliaia di stelle in nel periodo in cui l’aria è particolarmente tersa. Grazie ai cieli notturni più bui d’Europa, l’isola d’Irlanda ospita numerosi siti per l’osservazione di tutto il loro splendore senza interferenze.

Dicembre: mercatini e castelli di fiaba
Questo mese in Irlanda è un momento semplicemente magico. Negozi, pub e ristoranti si preparano per il Natale e l’atmosfera è calda, allegra e piena di luci. Se si amano i mercatini c’è davvero l’imbarazzo della scelta: dal Belfast Continental Christmas Market, che si trova di fronte alla bellissima City Hall, al Winterval, festival nella graziosa cittadina di Waterford. E comunque a prescindere dalla scelta del luogo, ovunque si vada si troverà un Christmas Market, che sarà speciale perché traboccante di artigianato e cibo autenticamente locali. Per un Natale fatato, immancabili i castelli e le dimore antiche diventate templi dell’ospitalità 5 stelle. Due esempi? L’imponente Trim Castle, nella contea di Meath, o il magnifico hotel Ashford Castle nella contea di Mayo, di cui varcare la soglia per un afternoon tea in versione natalizia o una degustazione di whskey al caldo.

Che sia per una fuga in mezzo alla natura, per il piacere del cibo o per dedicarsi alla cultura, non c’è giorno dell’anno in cui in Irlanda non ci sia che l’imbarazzo della scelta.